Bonus Nido e Bonus Sezione Primavera

BONUS NIDO

INFORMATIVA per chiedere l’attestazione di pagamento da inserire sul portale INPS

 

LINK per chiedere l’attestazione del pagamento delle rette collegarsi e registrarsi https://moduli.ipablapieve.it

NB Si richiede l’attestazione solamente la prima volta per tutti i mesi fino alla fine dell’anno educativo

Dati da inserire sul portale INPS:

  • NIDO INTEGRATO “BIRIBO'” – Breganze
    Denominazione : I.P.A.B. La Pieve – P.IVA: 02826590248
    Tipologia Asilo: Privato Autorizzato
    Autorizzazione rilasciata con provvedimento n. 64905 del 14/02/2023
    Adottato dal COMUNE DI BREGANZE  – sportello unico per le imprese Unione Montana Astico

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BONUS SEZIONE PRIMAVERA

INFORMATIVA per chiedere l’attestazione di pagamento da inserire sul portale INPS

 

LINK per chiedere l’attestazione del pagamento delle rette collegarsi e registrarsi https://moduli.ipablapieve.it

NB Si richiede l’attestazione solamente la prima volta per tutti i mesi fino alla fine dell’anno educativo

Dati da inserire sul portale INPS:

  • SCUOLA DELL’INFANZIA G. FIORAVANZO – Breganze
    Denominazione : I.P.A.B. La Pieve – P.IVA: 02826590248
    Tipologia Asilo: Privato Autorizzato
    Autorizzazione rilasciata con provvedimento n.  5689 del 20.11.2023
    Adottato dalla REGIONE VENETO

 

 

AGGIORNAMENTI INPS – Marzo 2024

CIRCOLARE  INPS-BONUS-NIDO n 1024 del 11 03 2024

L’INPS con il Messaggio n. 1024 dell’11-03-2024, ha fornito le istruzioni aggiornate per l’invio delle domande del Bonus nido 2024.

Si ricorda che la misura, introdotta nel 2017 e ormai passata a regime, cioè definitiva,  offre un contributo per il pagamento di  rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati e per le sezioni primavera (NO ANTICIPI NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA).

Il bonus non è cumulabile con la detrazione  fiscale  dal reddito per la frequenza asili nido.

Si può avere invece anche contemporaneamente con l’assegno unico universale per i figli.

Gli importi  dei contributi , che sono erogati per  un massimo 11 mesi, variano  sulla base dell’ISEE familiare e comunque non possono superare quanto effettivamente pagato.

Si tratta di :

– un massimo di 3000 euro con ISEE fino a 25mila euro;
– un massimo di 2500 euro ISEE da 25mila a 40mila euro;
– un massimo di 1500 euro con ISEE pari o sopra i 40mila euro.

Se non si presenta l’ISEE viene erogato l’importo minimo.

Novità apportate dalla legge n. 213/2023:
Le modifiche recate dalla citata legge di Bilancio riguardano esclusivamente i nuclei familiari per i quali risulta quanto segue:
– nuovi nati a decorrere dal 1° gennaio 2024;
– presenza di almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni e un ISEE minorenni regolare fino a 40.000 euro.
In tali casi, il contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati è elevato a 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro) con ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro;

ATTENZIONE: dato che la prestazione spetta per ciascun figlio di età compresa tra 0 e 36 mesi, se il minore per il quale si vuole presentare la domanda compie i tre anni d’età nel corso del 2024, sarà possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto.

Il contributo va richiesto con una delle seguenti modalità:
1. in via telematica sul sito www.inps.it con  SPID o  CIE o  Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
2. attraverso gli enti di Patronato.

Nel caso in cui il richiedente intenda accedere al bonus asilo nido  deve essere allegata la documentazione che dimostra il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza  oppure  l’iscrizione o comunque l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino.

Per più figli occorre  presentare una domanda per ciascuno.

Si ricorda che per il rimborso,  la documentazione (ricevuta, fattura quietanzata, bollettino bancario o postale)  deve contenere tutte le seguenti informazioni:

  •     denominazione e Partita IVA dell’asilo nido,
  •     nome, cognome o codice fiscale del minore,
  •     mese di riferimento,
  •     estremi del pagamento o quietanza di pagamento,
  •     nome, cognome e codice fiscale del genitore che sostiene l’onere della retta (che dovrà coincidere col richiedente il contributo).

Nel caso in cui la suddetta documentazione sia riferita a più mesi di frequenza, la stessa deve essere allegata a ogni mese a cui si riferisce. Se, invece, per lo stesso mese si è in possesso di più ricevute le stesse dovranno essere inviate in un unico file.

La documentazione di spesa, che consente la liquidazione del contributo, deve essere allegata entro e non oltre il 31 luglio 2025.

La documentazione di spesa deve essere allegata SOLO tramite la procedura web “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” (funzione “Allegare documenti di spesa”), e servizio “Bonus nido” dell’app “INPS mobile”.

Per i genitori/soggetti affidatari di minori che abbiano già presentato domanda  nel 2023, per i quali sia disponibile la documentazione per almeno una delle mensilità comprese tra settembre 2023 e dicembre 2023, è disponibile  la domanda per l’anno 2024 precompilata  che puo essere  modificata e completata.

ATTENZIONE alla verifica che l’IBAN sia ancora valido per ottenere il rimborso

 

 

 

Ultimo aggiornamento

13 Marzo 2024, 17:47