Reparto protetto per disturbi del comportamento – reparto Giardino

Grazie ad un approfondito studio cromatico, l’uso di colori diversi nei diversi ambienti agevola i residenti nell’orientamento all’interno del proprio spazio di vita: il primo corridoio, dipinto in verde tenue, si affaccia sul giardino interno ed è arredato con quadri a tema storico mentre il secondo corridoio, dalle tinte azzurro cielo, ospita quadri a tema naturalistico. I quadri lungo il percorso fungono da stimolazione visiva, generando occasioni di conversazione tra loro e con il personale.

L’accesso è regolato dalla presenza di porte opportunamente mascherate e trasformate in spazi di arredo piacevoli alla vista.

Galleria fotografica (scorri)

L’attenzione ai bisogni quotidiani e le attività di cura sono garantite da una squadra di operatori formati nell’assistenza alla persona con fragilità cognitive, affiancati da un’équipe multidisciplinare composta da coordinatore, medico, psicologa, infermieri, fisioterapisti, educatrici e logopedista. Viene garantita assistenza medica e infermieristica, interventi fisioterapici, logopedici e psicologici in base alle necessità dei residenti e al loro progetto di cura. Il servizio educativo organizza attività di stimolazione e socializzazione sia all’interno del salone, sia all’esterno.  

Periodicamente vengono attivati progetti di cura e stimolazione finalizzati a mantenere e promuovere le autonomie residue, la cura del sé e la socializzazione, incoraggiando la partecipazione dei residenti nel rispetto di risorse, interessi e inclinazioni individuali.

Galleria fotografica (scorri)

L’intera attività di reparto si ispira all’approccio Gentlecare ideato dalla terapista canadese Moyra Jones, che individua nell’ambiente sicuro e familiare, nell’attività personalizzata e nella valorizzazione dell’individuo attraverso la relazione, i tre cardini per promuovere benessere e qualità di vita nelle persone affette da demenza. Tutto il personale operate in reparto Giardino ha seguito una formazione specifica sul metodo Gentlecare con una consulente esterna specializzata.

Lungo i corridoi sono distribuiti spazi di stimolazione e attività liberamente accessibili ai residenti, pensati per attirare la loro attenzione e incoraggiare il movimento e un angolo di sosta per favorire il rilassamento. Ove possibile si incoraggia l’adozione di strategie non farmacologiche per la gestione dei disturbi del comportamento, attraverso la proposta da parte del personale di assistenza di attività personalizzate durante la giornata, decise in collaborazione con la psicologa e costruite in relazione ai bisogni e agli interessi dei residenti.

Galleria fotografica (scorri)

Viene incoraggiata la personalizzazione delle stanze attraverso piccoli oggetti e fotografie che richiamino l’identità degli occupanti, in modo coerente con le informazioni sulla storia di vita fornite dalla persona stessa e dai familiari, al fine di ridurre l’impatto del trasferimento e promuovere la percezione di un ambiente sicuro e accogliente. Sin dall’ingresso, ogni residente è affidato ad un operatore tutor che monitora le sue esigenze e la qualità di vita.

Galleria fotografica (scorri)

Ultimo aggiornamento

28 Luglio 2023, 15:10